Milanmania: la rosa preoccupa, la grinta no. Donnarumma incedibile
Quello che oggi mi preoccupa, e mi turbava anche prima della partita, è la prospettiva che, in linea di massima, al netto di un paio di cambi, saranno questi i giocatori che dovranno tenere la squadra nelle prime quattro o cinque posizioni della classifica, ancora per un mese. Una fatica tremenda vista la ristrettezza della rosa. I Ragazzi però hanno ereditato dal loro allenatore uno spirito indomabile, un fantastico spirito di sacrificio, un formidabile attaccamento alla maglia. Con queste caratteristiche temperamentali ,ogni ostacolo può essere superato. Già domenica prossima il Parma sarà un avversario pericoloso e difficile da superare, soprattutto per un attacco ancora senza Higuain, un attacco con Cutrone certo più aiutato pero rispetto all'Olimpico. In attesa poi che la società intervenga, in quantità e qualità, nel mercato di gennaio.
Quanto ai cambi, si tratta sempre di materia opinabile. Sarebbero stati utili per rompere il ritmo di una Lazio asfissiante nel finale, ma capisco anche Gattuso che temeva di inserire giocatori fuori dal ritmo infernale degli ultimi minuti. Detto questo, io avrei inserito solo Castillejo per Cutrone, perché lo spagnolo sarebbe stato utile nello sfruttare gli ampi spazi lasciati dai laziali.
Esco dall'Olimpico più fiducioso nel futuro del Milan, sconfitto solo dalle prime tre della classifica, con un Bakayoko sempre più incisivo e con Gigio "Guardiano della Luna" tornato ai suoi grandi livelli. Incedibile oggi e domani.
L'aspra discussione tra Salvini e Gattuso? Soffro sempre, quando vedo litigare due fratelli con lo stesso sangue nelle vene, quello rossonero. Spero presto in un abbraccio sotto i maestosi alberi di Milanello, urlando insieme: "Forza Milan!"
