Milanmania: tutti i motivi per cui serve Ibrahimovic, il nodo contratto...
Il Presidente Silvio Berlusconi aveva insegnato ai telecronisti di Mediaset che non si deve mai parlare degli assenti, ma piuttosto dei giocatori che scendono in campo. Allora dunque un applauso agli undici giocatori scelti da Rino Gattuso. Che siano undici leoni, “più forti della sfortuna, della ingiustizia e dell’invidia“, che siano compatti come la falange macedone, stretti intorno all’eroe sopravvissuto Zapatone, pugnaci sempre come Kessie, con sprazzi di eleganza e di musicalità regalati da Suso, con un pungiglione pronto a colpire.
Torniamo al tema iniziale, che riguarda il ritorno di Ibrahimovic. Perché sì? Per una questione tecnica, perché Zlatan Ibrahimovic è un attaccante dalla classe immensa, bravo a inventare gol, superbo nel colpo di testa, implacabile nel difendere la palla, utile nell’aiutare al squadra a salire, geniale negli appoggi ai compagni che si inseriscono. Ancora integro sul piano fisico, come conferma il suo rendimento in un campionato non di eccelsa qualità tecnica, ma dove sono necessarie corsa, velocità e buona preparazione atletica.
Per una questione di carisma e di personalità. La squadra, durante ogni allenamento, nei novanta minuti, ha sempre un punto di riferimento autorevole, vincente, orgoglioso, arrogante nella sua voglia di non perdere mai. I giovani possono trovare un esempio grazie al quale possono crescere. Uno su tutti, perché intelligente e umile, proprio Patrick Cutrone, che qualcuno teme possa essere frenato nella sua crescita proprio dalla presenza dello svedese.
Higuain e Ibra Supremacy sono due formidabili maestri, due fari che possono illuminare la strada della sua carriera. Per una questione economica. Il costo dell’ingaggio si aggirerebbe intorno ai 2,5 mlioni per questi sei mesi, più altrettanti per la prossima stagione. Non credo infatti che Zlatan si accontenterebbe di un contratto fino a giugno, volendo giustamente chiudere la carriera a quaranta anni nel “suo “Milan. Difficile trovare poi una necessaria terza punta di questa qualità che costi la stessa cifra dell’ingaggio di Ibra Supremacy. Quali i no al suo ritorno? Io non ne trovo Per me è solo sì!
