Morata e quei no incassati dalla Juve
I NO DI PARATICI – Eppure, due anni dopo, Morata ha provato davvero a tornare a Torino. La scorsa estate diversi contatti, la sua volontà di rientrare in Italia si è scontrata con le mani legate sul mercato di Inter e Milan, ma soprattutto con le scelte diverse della Juve. In questo progetto spazio per Morata non ce n'era. Ed anche tra dicembre e gennaio la situazione è tornata d'attualità. Lo spagnolo era in uscita dal Chelsea, che doveva fare spazio a Gonzalo Higuain pur provando ad imporre le proprie condizioni: così un'idea condivisa dall'agente del giocatore e dalla società inglese era quella di uno scambio con conguaglio in favore dei Blues proprio tra Higuain e Morata. Altro no, secco, di Fabio Paratici. Decisione presa senza rimpianto alcuno. Nella speranza che il digiuno di Morata possa durare ancora qualche partita, senza rancore.