Moratti come Berlusconi, vuole rientrare: è stato a un passo dalla Reggina
LA NOTA DELLA REGGINA - A queste parole è arrivata la replica del club amaranto mediante una nota ufficiale, che spiega come in realtà l’ex presidente dell’Inter fosse stato contattato dalle istituzioni reggine. “Moratti - si legge nella nota - visitò le strutture ritenendole fatiscenti e chiese di acquisire i bilanci con l’idea di riaggiornarsi dopo l’esito dello studio e comunque dopo la metà di gennaio 2019, quindi ben oltre l’esigenza imminente”. Un botta e risposta che racconta una trattativa in fase embrionale, un interesse che alla fine non si è tradotto in niente di concreto, ma che non può essere sottovalutato perché di mezzo c’è Massimo Moratti, che probabilmente sta avendo qualche ripensamento.
NUOVI SCENARI - Così come è accaduto a Berlusconi e Galliani, che dopo anni alla guida del Milan sono ripartiti dal Monza con un nuovo progetto. Troppo forte il richiamo del calcio, soprattutto per chi è sempre stato abituato a viverlo da protagonista, misurandosi con i migliori club al mondo. Difficile starne fuori, lo stesso Moratti qualche volta ha ammesso di soffrirne la mancanza, anche se ha sempre aggiunto che adesso si diverte da tifoso. Le dichiarazioni di Falcomatà aprono sicuramente altri scenari, da ieri c’è una nuova notizia: Moratti potrebbe rientrare nel calcio o almeno non esclude di poterlo fare. Ci pensa, probabilmente gli manca. Di sicuro per il calcio italiano sarebbe una meravigliosa notizia.