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  • Nainggolan: 'Inter, è ora di alzare il mio primo trofeo. Totti il più forte, l'inchino di Bologna...'
Nainggolan: 'Inter, è ora di alzare il mio primo trofeo. Totti il più forte, l'inchino di Bologna...'

Nainggolan: 'Inter, è ora di alzare il mio primo trofeo. Totti il più forte, l'inchino di Bologna...'

Il centrocampista Radja Nainggolan parla a tutto campo a Sky Sport, a partire dai suoi primi mesi con la maglia dell'Inter: "Sto dando tutto me stesso in questo momento, sicuramente devo migliorare perché avendo saltato la preparazione ci metterò un po' di più. Ma non sono più preoccupato. Cosa ho capito dell'ambiente Inter? Mi sono trovato subito a mio agio per come sono stato accolto, sono felice di essere qui e spero di togliermi soddisfazioni".

ARRICCHIRE LA BACHECA - "Quest'anno l'obiettivo è migliorare la scorsa stagione, siamo partiti male ma queste due vittorie ci hanno rimessi in carreggiata: speriamo di continuare così, il cammino è lungo ma abbiamo vinto due partite importanti. Voglio vincere, è sicuro. Ho sempre dato tutto me stesso in campo ma un trofeo non l'ho mai alzato. Magari ora è arrivato il momento giusto, ma voliamo bassi: sono abituato a parlare di cose che poi non sono arrivate, quindi meglio non dire niente".

ANTI-JUVE - "Si legge così, ci si aspetta tanto ma noi dobbiamo continuare così. Vincere a Genova è difficile, è stata una vittoria importante come quella di ieri: possiamo vincere partite difficili e siamo una squadra forte, ora dipenderà da noi come andare avanti".

INCHINO A BOLOGNA - "Nasce in quel momento, voleva solo dare il mio benvenuto dopo aver saltato le prime due gare. Sono sempre contento quando segno, ma la cosa più importante è che la squadra vinca".

CHAMPIONS - "Girone difficile? Ogni partita va giocata, abbiamo battuto il Tottenham ma ci sono altre cinque partite difficili da giocare. Questi match poi danno qualcosa in più, ma una volta superato il girone non si sa mai come va a finire".

SPALLETTI - "Con lui mi sono trovato molto bene a Roma, abbiamo fatto risultati importanti e spero di vincere anche qui, anche la socità mi ha voluto. Roma? Non voglio più parlare, sono felice e concentrato qui. Dormivo davvero con Spalletti a Trigoria? Sì: dovevo dormirci tre notti, lui è rimasto una".

TOTTI - "Il più forte mai incontrato, giocare con uno come lui è stato uno dei momenti più belli della mia carriera. Sono in contatto con lui, quando lo vedrò spero che mi regali l'autobiografia".

AVVIO LENTO ROMA - "Non so dire, faccio il tifo per i miei ex compagni ma ora l'importante è fare bene all'Inter".

PROMESSA AI TIFOSI - "C'è grande entusiasmo specie dopo la qualificazione, bello giocare in uno stadio pieno. Ce la metteremo tutta per vincere ogni partita, speriamo di ottenere risultati tutti insieme".

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