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  • Parma, le pagelle di CM: Rigoni da dimenticare, la difesa è una voragine

    Parma, le pagelle di CM: Rigoni da dimenticare, la difesa è una voragine

    • Luca Capriotti
    Lazio-Parma 4-1

    Sepe 5: Il gol di Marusic lo prende sul suo palo, non sorvegliato a dovere. Almeno un intervento  lo abbozza nella ripresa. Almeno quello. 

    Iacoponi 4,5. Braccio largo sul cross di Lulic, e rigore concesso in un momento decisivo della gara, con la Lazio appena passata in vantaggio. Con quel rigore la partita del Parma, già mezza smorta, si addormenta del tutto. 

    Bruno Alves 5: Gli arrivano avversari da tutte le parti, nonostante l'esperienza non riesce mai ad arginare gli attaccanti della Lazio. Litiga con Correa per frustrazione, rimedia un giallo inutile. Non dovrebbe succedere ad uno della sua esperienza. Ma è il minore dei suoi peccati nel naufragio generale. 

    Gagliolo 5: I duetti veloci e tecnici che gli attaccanti della Lazio mettono su mettono a nudo la difesa, Gagliolo compreso. Che, punto sul vivo, praticamente può solo guardare. La difesa è una voragine, anche lui contribuisce a scavare. 

    Dimarco 4,5: Sulla sua fascia spesso arriva Patric a creare superiorità, Marusic fa quello che vuole. E stiamo parlando di Marusic, ripetiamo, M-A-R-U-S-I-C. 

    Kucka 5: Il reparto più in difficoltà è il centrocampo, e sicuramente da lui ci si aspetta molto di più. Soffre da morire la fisicità di Milinkovic, non esce mai praticamente da uno stato di sudditanza nei confronti dei dirimpettai. 

    Rigoni 4,5: Arrivano da tutte le parti, e lui non può far altro che guardarli passare. O forse potrebbe essere più efficace, ma non ci riesce. C'è un buco a centrocampo, ed è lui. 

    Biabiany 5: Tocca pochi palloni, il Parma fatica e non riesce a far valere il suo dinamismo. Troppo moscio anche solo in fase d'interdizione, la Lazio fa quel che vuole. 

    Gervinho 4,5: Per lui è un derby, visto il suo passato in giallorosso. Spesso costretto a rinculare, a tornare, non riesce mai a rendersi pericoloso. Come la Roma, anche lui perde il suo derby personale. 
    (dal 26' st Sprocati 6: Ha il merito di crederci, e fa gol alla squadra con cui ha fatto il ritiro estivo. Almeno mette un po' di verve)

    Inglese 5: Vede pochi palloni, e nemmeno troppo ben amministrati. Con Acerbi il duello è rude, ma del tutto inconcludente. Dei 3 davanti è l'unico che ci prova un minimo. 
    (Dal 19' st Ceravolo s.v.)

    Siligardi 4,5: Radu gli toglie l'aria, e lui in apnea non è che se la cavi granché: la sua partita è da fantasma. Difficile dire se sia sceso davvero in campo. 
    (Dal 12' st Gazzola s.v.)


    All. D'Aversa 5: I suoi fanno una partita rinunciataria, francamente inguardabile. Subiscono in tutto e per tutto la Lazio, senza mai metterla in difficoltà: da criticare, e questa è una colpa del mister, soprattutto l'atteggiamento svogliato, da vittima sacrificale. Queste sono partite che vanno dimenticate in fretta. 

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