Perin, che intrigo tra Juve e Benfica: contatti continui, affare in stand-by, Porto e Monaco ci riprovano
GLI ULTIMI SVILUPPI – Rimandare tutto a gennaio, quando Perin sarà recuperato. Tornando a una formula di prestito con opzione di riscatto, obbligatorio al raggiungimento di determinati obiettivi. Questo è quanto prova a ri-chiedere il Benfica, lasciando Perin nelle mani dello staff sanitario bianconero, garantendo però la somma totale di 15 milioni voluta dalla Juve. Che non vorrebbe più tornare su un accordo ormai preso, così i bianconeri prendono tempo e aprono nuovamente le porte ad altre soluzioni: c'è sempre il Porto interessato, sta irrompendo anche il Monaco nelle ultime ore, se questi o altri club dovessero impegnarsi a pareggiare la proposta economica del Benfica allora la Juve accetterebbe nuove offerte. Contatti in mattinata, non senza tensioni. Poi il discorso è ripreso in serata. Ma per una parola fine bisognerà quantomeno attendere che Fabio Paratici e Pavel Nedved tornino operativi, essendo partiti verso Singapore solo nel pomeriggio. È diventata anche una questione d'onore, resta comunque una questione di soldi. Ora Perin è un portiere della Juve che verrà curato al J Medical, domani chissà.