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  • Sassuolomania: Sensi, hai fatto bene, non eri da Milan ma da Conte!

    Sassuolomania: Sensi, hai fatto bene, non eri da Milan ma da Conte!

    • Luca Bedogni
    Sensi, hai fatto bene: non eri da Milan. Io in queste ultime settimane ho sperato il meglio per te. Ci stavi tutto nel progetto di Sarri. Avevi tutte le caratteristiche per insidiare un mostro sacro come Pjanic, o perlomeno per sostituirlo in caso di cessione. Per questo la notizia dell’ interessamento di Paratici mi aveva parzialmente consolato. (È dura mandare giù la tua partenza). Poi però c’è stata la conferenza stampa più attesa dell’anno, nella quale il nuovo allenatore bianconero ha implicitamente incoronato il bosniaco (“Uno come lui 150 palloni a partita deve toccare”). Juve niente, si è capito lì.
     
    A quel punto ti era rimasto solo il Milan, ma non ne valeva la pena. “Magari” un corno! Che senso aveva farsi accecare dal blasone? Su, dimmi, che sei furbino. Salire di tre o quattro posizioni in classifica? Per cosa? Giocare un calcio più spettacolare? Non credo proprio. Giocare in una squadra più forte? Sarà tutto da vedere. Giampaolo? Massì, è in gamba, e ci potevi anche stare nella sua filosofia di gioco. Però ti andava stretta. Come stretto ti sarebbe andato il campionato dei rossoneri. Ormai sei un top, soltanto i ciechi non l’ hanno capito. Meriti la Champions.  
     
    Conte, allora, quel vecchio volpone di Conte ti ha salvato. In primis, va ringraziato lui se non sprechi un anno. Prenderti è stata la sua risposta immediata all’annuncio di Sarri: la Juve intende vincere palleggiando? Benissimo, voglio Sensi e lo voglio subito. Detto, fatto. Venerdì, il giorno dopo la conferenza tenutasi all’Allianz, si è diffusa la notizia dell’intesa raggiunta, col Milan impotente a guardare.
     
    Sorpresa? Sì, ma per tua fortuna, aggiungo io. Lo meriti e l’Inter fa sul serio. Soddisfacente è poi la formula del diritto di riscatto a 25 milioni (più Vergani e Gravillon), anche se francamente mi aspettavo qualcosina in più. Pretendere meno, roba da matti. Solo al pensiero mi veniva da defenestrare il portatile e mandare tutto al diavolo. In tutti i Sensi.   
     
    Guardiamoci in faccia e siamo onesti: per una volta non dobbiamo fare il discorso del ‘tra i due litiganti il terzo gode’. A un certo punto c’erano semplicemente tre possibilità, distribuite in maniera chiara e precisa davanti ai nostri occhi. La migliore è sfumata. Ne restavano due. Hai scelto l’altra migliore. L’ antagonista.    

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