Milik alla Roma sblocca Dzeko alla Juve: svolta a un passo. E Suarez...
LA SVOLTA – Come anticipato da Calciomercato.com, già la scorsa settimana era arrivata una nuova accelerata di Fabio Paratici per il bosniaco. Un lungo summit a distanza con la dirigenza giallorossa e l'entourage del giocatore era votato a chiedere un piccolo sforzo supplementare alla Juve, alzando l'offerta (in precedenza accettata) da 12 a 15 milioni bonus inclusi, anche l'assalto della Roma per Milik sarebbe più facile. Anche perché dopo aver valutato contropartite di vario tipo, la via per arrivare al polacco può essere quella di un'offerta solo cash. Mentre Milik, che pure ha fatto muro col Napoli sognando la maglia della Juve, ha ricevuto nuovi segnali negativi dal club bianconero, quel che può servire per spingerlo definitivamente verso Roma in cambio di un contratto di cinque anni da quasi 5 milioni netti a stagione. E nonostante l'entourage del polacco tiri ancora il freno a mano, sul doppio fronte si lavora con sempre più insistenza.
E SUAREZ... La svolta tanto attesa arriva quindi tra Roma e Napoli, non ancora da Barcellona. Il piano per Luis Suarez non è saltato, sia chiaro. Ma se le incognite restano e si rafforzano, in questa corsa fatta di sorpassi e controsorpassi però chi arriva prima vince. Il fatto che sia tutto fermo in attesa di sviluppi sul fronte Suarez per esempio non aiuta di sicuro la trattativa per l'uruguaiano. Tutto fermo perché si aspetta l'esame di italiano del Pistolero affinché la pratica per l'ottenimento del passaporto comunitario possa completarsi, poi servirà ancora altro tempo, quanto è quel che spaventa la Juve. Che ha l'accordo col giocatore, un'intesa pure col Barcellona che però non ha sbloccato la trattativa per la buonuscita dell'uruguaiano, mentre si rafforza il timore che alla fine possa pure vincere il partito di Leo Messi che vota per un ultimo giro con Suarez. Su questo fronte non si può fare altro che aspettare dunque, un'attesa che non aiuta di certo il matrimonio dell'uruguaiano con la Juve. E mentre Olivier Giroud rappresenta il piano d'emergenza, operazione più economica e più semplice allo stesso tempo, ecco che la Juve torna ad accelerare per Dzeko: serve la sponda di Milik, però. Le prossime ore possono essere, finalmente, quelle decisive.
