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  • Torna Icardi, i retroscena: che succede quando tornano i nemici croati?

    Torna Icardi, i retroscena: che succede quando tornano i nemici croati?

    • Pasquale Guarro
    Alla fine il giorno tanto atteso è arrivato: Mauro Icardi torna ad allenarsi con l’Inter e lo fa quando gran parte del gruppo è lontano da Appiano Gentile per impegni con le proprie nazionali. Una mossa strategica quella dell’attaccante argentino, concordata ovviamente insieme a Zhang e Marotta in una riunione lontanissima da occhi e orecchie indiscrete. I tre si sono incontrati ieri sera e insieme hanno deciso per il rientro graduale. 

    CONVINCERE SPALLETTI - Icardi avrà parecchia strada da recuperare, questo è certo, ma intanto l’Inter ha risolto un bel problema perché di sicuro il protrarsi del caso non ha fatto bene all’immagine del club e continuare fino a fine stagione sarebbe stato effettivamente troppo. Marotta e Zhang hanno convinto Icardi a rientrare, ma adesso il centravanti dovrà in qualche modo convincere Luciano Spalletti a fidarsi nuovamente di lui. Questione tutt’altro che scontata dopo i messaggi pepati che il tecnico gli aveva riservato, ma soprattutto dopo l’exploit di Lautaro Martinez, che nel momento di maggior difficoltà dell’Inter ha risolto match decisivi con gol e assist. Non sarebbe bello chiedergli di riaccomodarsi in panchina perché Icardi ha finalmente deciso di tornare. 



    LE SCUSE AL GRUPPO - Inoltre ci si interroga su quali saranno le prossime mosse di Icardi. Perché se è vero che con Marotta e Zhang c’è stato un chiarimento, è altrettanto vero che adesso il numero 9 dovrà confrontarsi con un intero spogliatoio, che sicuramente si aspetterà dal calciatore delle spiegazioni. Così come se le aspetta anche Spalletti, che molto probabilmente parlerà con Icardi già domani ad Appiano Gentile. Al rientro dei croati, inoltre, sembra necessario un confronto tra le parti, che potrebbe addirittura avvenire in presenza di qualche dirigente. Mauro Icardi e l’Inter sono decisamente più vicini rispetto a qualche settimana fa, ma per la pace definitiva bisognerà attendere ancora qualche giorno e qualche dialogo, con Spalletti e con la squadra.

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