Calciomercato.com

  • Turrini: 'Fermare la F1? Io sto con Hamilton. Ferrari, con Todt capo della FIA zero tituli. Calcio stop? A Malagò...'
Turrini: 'Fermare la F1? Io sto con Hamilton. Ferrari, con Todt capo della FIA zero tituli. Calcio stop? A Malagò...'

Turrini: 'Fermare la F1? Io sto con Hamilton. Ferrari, con Todt capo della FIA zero tituli. Calcio stop? A Malagò...'

Caro Leo Turrini, partiamo dalla domanda più banale diventata invece imprescindibile per chiunque: come stai?
“Sto come tutti. Chiuso in casa, con fratello e figlia medici in prima linea negli ospedali, con anziani di famiglia isolati per precauzione, eccetera. Mi piacerebbe parlarti dell’impresa europea dell’Atalanta, del Cholo che elimina il super Liverpool, della Juve che ha vinto con merito nel deserto contro la mia Inter. Ma proprio non ha senso. Così come non ha senso ragionare sui play off per lo scudetto o di campo neutro per la Champions. Non me ne frega niente! Siamo tutti nell’occhio del ciclone. Quando l’uragano sarà un ricordo, riprenderemo a ragionare”.

A maggior ragione dopo il caso Rugani.
“E infatti. Era da temerari supporre che una epidemia, anzi pandemia, non si sarebbe estesa ai campioni dello sport. Auguri al ragazzo della Juve. Ma fammi aggiungere una cosa”.

Prego.
“La settimana scorsa, quando ancora si farneticava di far giocare Juve-Inter con il pubblico, quando ancora i soliti imbecilli da tastiera vomitavano veleni su chi voleva le porte chiuse per trarne vantaggi agonistici, insomma, vengono da me due amici. Uno tifosissimo bianconero, l’altro matto per la Beneamata. Ci credi? Volevano che usassi le mie conoscenze per garantire Juve-Inter aperta al pubblico, avevano comprato i biglietti da mesi. Ed era già scattato il contagio di massa! Capisci? C’è ancora gente, per giunta brave persone, che è disposta a mettere il pallone davanti a tutto. Comunque io al sabato ho mandato un messaggio al mio amico Malagò, il presidente del CONI”.

Per dirgli di aprire lo stadio di Torino?
“Figurati. Per dirgli di non far giocare le partite del week end. Se non altro Giovanni ha preso l’iniziativa che sai lunedì e sono convinto che terrà il punto. Poi esiste una questione internazionale, le Coppe, gli Europei, le Olimpiadi  e bla bla bla. Ma chiunque abbia un minimo di buon senso sa che questa stagione è finita. Come fa la Juve a giocare con il Lione, per dire?”

Tu sei per azzerare tutto?
“Io sono per il buon senso. Ora siamo in presenza di una emergenza globale. Ripartiremo, anche con lo sport, quando sarà superata. Certo, il danno economico è enorme, certo dispiace per classifiche e trofei, ma basta. Hai visto la NBA? Al primo caso, hanno fermato tutto a tempo indeterminato. E la NBA muove molti molti molti più quattrini della serie A”.

E allora come la mettiamo con la tua Formula Uno?
“La mettiamo che mentre dialoghiamo a Melbourne la McLaren ha annunciato che non parteciperà alla corsa, essendo un suo tecnico positivo ai test. Ma capisco che la domanda è più ampia. Quindi, rispondo che io sto con Lewis Hamilton e con Kimi Raikkonen. Entrambi hanno detto, nella conferenza del giovedì australiano, di non capire perché la corsa non sia stata annullata”.

Tu lo capisci?
“Senti, può essere che a Melbourne pensino di poter gestire la situazione. E ripeto quanto ci siamo detti la scorsa settimana: a qualunque livello, prendere decisioni in presenza di una realtà inimmaginabile implica un notevole margine di errore. Ciò premesso, quando una icona come Hamilton e un veterano come Kimi sospettano che sia stata la convenienza economica a spingere per il mantenimento del programma, insomma, è dura non prestare attenzione al loro lamento. Comunque vedremo come si sviluppano le cose”.

Posso chiederti, virus a parte, come vedi il mondiale di F1, ammesso riesca ad iniziare?
“C’è un grande casino, avrebbe detto Niki Lauda, a livello politico. La Ferrari è nel mirino degli avversari, per la faccenda del motore e dell’accordo segreto con la federazione internazionale. Jean Todt, l’ex Pinguino di Maranello, oggi presidente Fia, è furibondo per le accuse ricevute da Mercedes e Red Bull. Non è una bella storia, ma i complottisti da web, che imperversano sul calcio come sulla F1 e delirano pure sul virus, naturalmente sempre protetti dall’anonimato!, dovrebbero sapere che da quando Todt governa l’automobilismo planetario la Ferrari, per capirci, ha vinto tanto quanto la mia Inter post Mourinho e Leonardo”.

Cioè?
“Zero tituli. E al netto di epidemia e polemiche temo che la Rossa non sarà competitiva per il mondiale nemmeno stavolta. Ah, a proposito di mondo...”

Sì?
“Fammi spendere due parole per Federica Brignone. Meritava di vincere la Coppa dello sci alpino in altre circostanze, ma non è colpa sua, è stata bravissima. Io le voglio bene, è una grande italiana”.

di ​Daniela Bertoni

Altre Notizie