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  • Verona, le pagelle di CM: Amrabat è ovunque, ingenuità Dawidowicz

    Verona, le pagelle di CM: Amrabat è ovunque, ingenuità Dawidowicz

    • Lorenzo Montaldo
    Sampdoria-Verona 2-1

    Silvestri 6,5: attento nell’ordinaria amministrazione, reattivo su alcune conclusioni doriane, in particolare quando a provarci è Jankto nella ripresa. Molto bravo pure sul doppio tentativo di testa nel secondo tempo, prima di Depaoli e poi di Tonelli. Incolpevole sulla doppietta di Quagliarella.

    Rrahmani 5,5: gioca una buona partita per quasi tutta la durata dell'incontro. La sua marcatura su Quagliarella quando l'attaccante doriano firma il pareggio, però, è veramente troppo blanda e costa tantissimo alla sua squadra. E' un errore da matita rossa, e gli costa un voto.

    Gunter 6: personalità e carisma al centro della difesa. Sbaglia pochissimo, comanda il reparto e si muove con ottimi tempi.

    Dawidowicz 5: la chiusura su Vieira lanciato a rete vale quanto un gol. Si ripete anche nel secondo tempo, questa volta su Bonazzoli. Purtroppo macchia la sua prestazione con un’ingenuità gigantesca, colpendo con una gomitata Ekdal in area. Anche lui perde un voto a causa della sciocchezza.

    Adjapong 6: tanta quantità e fisicità, anche se non supporta spesso l’attacco gialloblù, che passa per il centro. Però concede pochissimo a Augello, 

    Amrabat 7: copre tutto il campo con una continuità impressionante. Spesso accelera anche palla al piede, ed è molto utile per spezzare il ritmo e portare palla in avanti facendo guadagnare metri al Verona. Giocatore di assoluto valore.

    (dal 41’ s.t. Salcedo s.v.)

    Pessina 6: senza infamia e senza lode. Dimostra di avere qualità innegabili, specialmente in palleggio, ma oggi si accende a corrente alternata rispetto ad altre situazioni.

    Lazovic 6,5: in avvio sia il Verona che la Samp giocano poco sulla sua corsia, e l’ex Genoa si vede raramente. Quando i gialloblù allargano il gioco, però, si dimostra letale. Splendido l’assist per Zaccagni.

    Zaccagni 6,5: sblocca la gara con un gran inserimento. Sguscia alle spalle di Augello, e mette in rete lo 0-1 ospite grazie ad un movimento perfetto, approfittando anche della distratta marcatura doriana. 

    Verre 5,5: prova spesso la verticalizzazione in avvio, poi si perde con il passare dei minuti. Non la sua miglior prestazione stagionale, ha abituato a standard di rendimento decisamente più alti.

    (dal 27' s.t. Badu 5,5: entra per dare più spessore al centrocampo, in difficoltà dopo l'ingresso di Linetty. Fatica un po' ad entrare in partita, e si becca pure un giallo).

    Di Carmine 5,5: scalda i guanti di Audero con un colpo di testa che il portiere doriano respinge da due passi. Francobollato da Tonelli e Yoshida, deve fare a sportellate per tutta la partita e non ha spazio di manovra.

    (dal 34’ s.t. Pazzini s.v: è il grande ex di giornata, ha un quarto d'ora a disposizione ma tocca pochissimi palloni).


    All. Juric 6: il Verona oggi non ha lo smalto delle scorse giornate, forse anche a causa dell'inattività forzata. La squadra gioca un gran primo tempo, ma poi si spegne a livello mentale nella ripresa, concedendo campo e fiducia alla Sampdoria. I movimenti sono ben registrati, la squadra sa quello che deve fare, ma due errori individuali costano tre punti ai gialloblù. Considerando la stagione disputata sin qui dalla squadra di Juric, è un vero peccato.

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