Zhang entra nell'Eca al posto di Gazidis: l'Inter cresce, il Milan svanisce
Inter e Milan stanno lavorando assieme per costruire il nuovo stadio. Entrambe le società guardano al futuro, progettando un domani migliore. Ma la sensazione, chiara e netta, è che una delle due - quella nerazzurra - sia decisamente più avanti.
Decisamente superiori sono gli investimenti dell’Inter sulla squadra, evidente è la differenza tecnica tra le due realtà. Mentre il Milan porta a casa qualche ragazzo sperando nella sua esplosione, e pagandolo magari a caro prezzo, i rivali-alleati prendono Lukaku e Sanchez più un’altra manciata di ottimi giocatori, non esitano a mettere fuori squadra un centravanti che vale quasi cento milioni, ingaggiano un allenatore che ne guadagna undici netti a stagione (e ne licenziano uno che ne prende comunque cinque).
L’Inter è su un pianeta, il Milan su un altro. Non a caso i nerazzurri sono in Champions, i rossoneri fuori dalle coppe. E, di conseguenza, Zhang entra nel board dell’Eca al posto di Gazidis. La differenza la fa soprattutto la proprietà: il magnate cinese vuole trasformare la propria creatura in qualcosa di grande, il fondo americano cerca di sistemare i conti per massimizzare la cessione del club nel medio termine.
Poi faranno anche lo stadio assieme. Ma nella nuova casa un’inquilina avrà l’attico, l’altra il seminterrato.
@steagresti