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    • Genoa, Rosi: 'Col 3-5-2 ci casco a cece'

    Genoa, Rosi: 'Col 3-5-2 ci casco a cece'

    • Marco Tripodi
    Da meteora a insostituibile: Aleandro Rosi, tornato al Genoa dopo un anno di prestito al Crotone, ha saputo scalare le gerarchie di squadra, prima con Juric ora con Ballardini, tanto da diventare uno degli insostituibili dell'11 rossoblu. Merito suo ma anche di un modulo, il 3-5-2, nel quale l'esterno laziale si trova davvero a suo agio: “Sono cascato a cece, come si dice a Roma - ha raccontato Rosi a Pianetagenoa1893.net - E’ un modulo in cui posso esprimere le mie qualità nella corsa: sia in fase difensiva che in quella d’attacco. Ho però giocato anche a quattro: ma il 3-5-2 è il mio ideale. Mi piace molto partire da dietro, avere l’avversario davanti e marcarlo stretto. Mi diverto molto a difendere: in passato non lo gradivo molto, poiché ero molto più offensivo. Ora con la maturità preferisco più essere in difesa”. 

    Con l'arrivo di Ballardini il Genoa ha letteralmente cambiato marcia, tanto che qualcuno parla apertamente di miracolo rossoblù: “Io ai miracoli credo poco - ha proseguito Rosi - Non è un caso quanto abbiamo fatto finora: il mister ha una grandissima esperienza e sa cosa deve fare per raggiungere gli obiettivi. Con Juric eravamo più offensivi e rischiavamo di prendere i gol: con Ballardini partiamo da posizioni più arretrate e cerchiamo di colpire gli avversari con le ripartenze. E’ la strada giusta: abbiamo ritrovato fiducia ed entusiasmo”.

    Lunedì' sera a Marassi arriverà l'Atalanta di Gian Piero Gasperini, un tecnico mai dimenticato da queste parti: “Ci stiamo preparando al meglio per affrontare i bergamaschi - conclude Rosi - Sicuramente sarà una gara difficile come le precedenti: noi cercheremo di mettere in campo tutte le nostre qualità. Non credo che inciderà la fatica del loro impegno in Europa League: hanno quattro giorni per recuperare, troveremo degli avversari tonici”.




     

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