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    • Juventus, senti Sacchi: 'Allegri è un tattico e Thiago Motta uno stratega, ecco la differenza'

    Juventus, senti Sacchi: 'Allegri è un tattico e Thiago Motta uno stratega, ecco la differenza'

    Arrigo Sacchi dice la sua sulle voce di mercato in merito al possibile avvicendamento tra Massimiliano Allegri e Thiago Motta (ora al Bologna) sulla panchina della Juventus. L'ex ct dell'Italia ha dichiarato a margine della presentazione del suo libro 'Il realista visionario, le mie regole per cambiare le regole' al circolo del tennis del Foro Italico di Roma: "Allegri è un tattico, Thiago Motta uno stratega. Il tattico aspetta l'errore dell'avversario, invece lo stratega ha un'idea e sa come arrivare al risultato". 

    EURO 2024 - "Spalletti deve fare miracoli, speriamo bene. Le squadre italiane sono piene di stranieri e non abbiamo mai dato uno stile alla nostra Nazionale. Il calcio è condizionato dalla storia della cultura del Paese. Noi non siamo un popolo, siamo individualisti e ci difendiamo. Il nostro è un Paese vecchio in crisi totale"

    BERLUSCONI - "Mi manca, gli devo molto perché mi aiutò. Mi disse che dovevamo diventare la più grande squadra della storia, gli risposi che poteva essere frustrante e anche limitativo. Gli davo sempre del lei e lui non voleva, me lo disse anche quattro mesi prima che morisse. Risposi che non ce la facevo". 

    LA ROMA - "De Rossi è un ragazzo d'oro, gli auguro tutto il bene possibile. Ero curioso per lui, alla Spal non aveva fatto bene, perché era come un direttore d'orchestra che ha a disposizione un batterista piuttosto che un violinista. Nel calcio italiano succede sempre". 

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    GIUSEPPE M(E)AZZA
    GIUSEPPE M(E)AZZA

    tanto rimane allegri

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