Perché Cutrone è un esempio per tutti
Non ha ancora 20 anni, ma ha l'approccio di uno navigato. Sta gestendo tutto con una semplicità disarmante. Cutrone non si è montato la testa quando era sulle prime pagine dei giornali e mandava in panchina i costosi Kalinic e André Silva, non si abbatte ora che le gerarchie là davanti sono cambiate. E' il ragazzo di sempre, basta guardarlo negli occhi, osservarlo in allenamento. Ha l'umiltà e la fame di sempre, ha la consapevolezza che non bisogna mollare, che per lasciare il segno bisogna "combattere per un centimetro" e "quando andrà a sommare tutti quei centimetri, il totale allora farà la differenza tra la vittoria e la sconfitta". Un ragazzo con la testa sulle spalle, che guarda avanti senza farsi condizionare da fattori esterni, dalla fama di chi gioca nel Milan e merita di indossarne la maglia. Un modello da seguire, in un calcio nella quale i valori e lo spirito di sacrificio spesso passano in secondo piano.