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  • Perché Mignani può andare al Palermo dopo aver già allenato il Bari in questa stagione? La nuova normativa

    Perché Mignani può andare al Palermo dopo aver già allenato il Bari in questa stagione? La nuova normativa

    Il Palermo saluta Eugenio Corini, esonerato in ragione del mancato soddisfacimento degli obiettivi prefissati dalla società e che principalmente coincidevano con la lotta per la promozione diretta in Serie A. Circostanza che non si è concretizzata e che ora ha portato il Palermo a spostarsi su Michele Mignani, da poco ufficializzato nel ruolo di tecnico rosanero. Ma la domanda sorge spontanea: Mignani può allenare il Palermo avendo seduto fino allo scorso 9 ottobre 2023 sulla panchina del Bari?

    LA NUOVA NORMATIVA - Chiaramente sì, può allenare il Palermo pur avendo già allenato il Bari. La motivazione risiede nella nuova normativa che permette agli allenatori esonerati entro il 20 dicembre 2023, di essere tesserati nuovamente in Italia, senza distinzione tra club di Serie A, B o C. E' questo l'unico vincolo posto, che quindi permette ai tecnici che hanno terminato i propri rapporti con un club prima della suddetta data a ripartire con una nuova avventura senza dover necessariamente stare a riposo fino a fine stagione, come invece avveniva fino alla scorsa stagione.

    GLI ALTRI CASI - E infatti Mignani non è il primo: è già successo ad esempio a Davide Ballardini, esonerato dalla Cremonese a settembre e tesserato dal Sassuolo a inizio marzo, così come William Viali (dall'Ascoli al Cosenza), Cristiano Lucarelli (dalla Ternana al Catania) e Stefano Vecchi (dalla Feralpisalò al Vicenza).

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