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    • Romano: Inter, ora la mossa la fa Perisic

    Romano: Inter, ora la mossa la fa Perisic

    Fax, telefonate, missioni in Germania. Ma niente da fare. L'operazione Ivan Perisic per l'Inter è durata un'estate intera, tra fasi più e meno calde di un affare che ha cambiato condizioni più e più volte. Finché Erick Thohir non è arrivato al via libera per un complessivo da 19 milioni di euro proposti al Wolfsburg per il croato, un paio di giorni fa, di cui 6/7 pagabili subito. Un rilancio che la società tedesca non ha ancora accettato né definitivamente rifiutato, perché impegnata nell'operazione De Bruyne in uscita che sta rallentando (ancora) il discorso legato a Perisic. Con un'Inter più innervosita che mai da una vicenda lunghissima che non sta dando i frutti sperati.




    PERISIC CI PROVA – Anche il giocatore nelle ultime ore non ha gradito l'attesa imposta dal Wolfsburg. Vuole chiarezza subito, perché l'affare De Bruyne non può bloccare tutto. E allora che sia sì o no all'Inter: Perisic vuole vestire il nerazzurro, ha parlato più di una volta con Roberto Mancini e da due giorni è stato raggiunto anche dal suo agente Martic con gli intermediari dell'operazione per confrontarsi sulle mosse da fare. In queste ore, Perisic ha fatto sapere ad Allofs che pretende chiarezza: fosse per lui, firmerebbe con l'Inter al più presto. E gli accordi li ha da più di un mese per un contratto già pronto. Ma se il Wolfsburg vorrà trattenerlo e rilanciarlo in Champions League servirà una nuova offerta di contratto entro l'autunno entrante. Questa la mossa del giocatore, che adesso vuole certezze. E spera di aiutare l'Inter ad ottenere un via libera che resta ancora in bilico.




    IL MURO DEL PSG – Intanto, sul fronte alternative o altre opportunità, resta molto difficile l'operazione Ezequiel Lavezzi. Il ds Piero Ausilio in queste ore ci ha lavorato con nuovi contatti diretti col PSG, che non vuole liberare il Pocho per meno di 10 milioni né valuta altre opportunità. L'incontro con l'Inter non è stato particolarmente gradito; a Parigi si aspettano risposte e chiarimenti da Lavezzi, che ha ancora un anno di contratto. Anche l'impossibilità della formula del prestito per questo motivo complica i piani nerazzurri, concentrati più su Erik Lamela qualora sfumasse Perisic. Che intanto, resta (per l'ennesima volta) in attesa...

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