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  • Serie C, Modena sfrattato dal Braglia: i tifosi organizzano il 'funerale' del club

    Serie C, Modena sfrattato dal Braglia: i tifosi organizzano il 'funerale' del club

    • Andrea Robertazzi
    La sesta giornata di Serie C si chiude con tanti risultati importanti, che danno indicazioni precise su quali saranno le principali squadre a giocarsi la Serie B: dal Livorno, che vince in rimonta una partita delicata ed estremamente complessa sul campo del Pontedera, a Catania e Lecce che, grazie al passo falso del Monopoli, si avvicinano sempre di più alla vetta del Girone C. Protagonista di giornata, però, è sicuramente il Modena, sfrattato dallo stadio Braglia (quindi perdente a tavolino) e vittima di una contestazione durissima da parte dei suoi tifosi. Una situazione sempre più complicata quella del club emiliano che rischia anche un'esclusione dal campionato se non risolverà i problemi societari in tempi brevi. 

    GIRONE A - La partita di giornata è stata sicuramente quella tra Livorno e Pontedera, con gli amaranto che sono riusciti a rimontare il doppio svantaggio grazie alla tripletta di Murilo che, dopo essere entrato a inizio ripresa, si è scatenato negli ultimi dieci minuti di gara consentendo al Livorno di mantenere due punti di vantaggio sul Siena, uscito vincitore dal derby contro la Carrarese di Baldini. Sempre più preoccupante, invece, la situazione dell'Alessandria, che perde ancora e resta ferma a quota tre punti. La dirigenza del club, dopo la sconfitta in casa contro l'Arezzo, ha messo in discussione la posizione di Stellini, la cui panchina è sempre più ballerina dopo un avvio di stagione disastroso sotto il profilo dei risultati e del gioco, come dimostrano le due sole reti messe a segno in sei giornate di campionato. 

    Risultati: Alessandria-Arezzo 0-1, Arzachena-Monza 1-0, Carrarese-Robur Siena 1-2, Gavorrano-Viterbese 0-3, Lucchese-Piacenza 0-1, Pisa-Prato 2-0, Pistoiese-Cuneo 1-1, Pontedera-Livorno 2-3, Pro Piacenza-Olbia 1-3. Riposa: Giana Erminio

    Classifica: Livorno 16 punti; Robur Siena 14; Olbia 13; Viterbese 12; Pisa 11; Piacenza 10; Arzachena e Carrarese 9; Cuneo, Monza, e Pistoiese 8; Lucchese 7; Arezzo 6; Prato e Pro Piacenza 5; Giana Erminio 4; Alessandria 3; Pontedera 2; Gavorrano 0.

    GIRONE B - Nel posticipo del lunedì sera si ferma il Pordenone capolista che non va oltre lo 0-0 sul campo della Feralpisalò e perde quindi la testa della classifica. In cima al Girone, infatti, torna il Renate, uscito con i tre punti dalla sfida sul campo della Triestina. Continua a risalire anche il Ravenna che centra un'altra vittoria, questa volta contro il Fano, e si allontana dai bassifondi della classifica dopo le difficoltà messe in evidenza nelle primissime giornate.

    MODENA DA FUNERALE - La situazione più delicata, non solo del Girone B, ma di tutto il torneo, è quella del Modena, che è sempre più vicino ad un'esclusione dal campionato per via dei tantissimi problemi societari che lo affliggono. Il culmine di questa situazione di disagio c'è stato domenica, quando il club è stato di fatto sfrattato dallo stadio Braglia a causa del mancato pagamento all'amministrazione comunale dei debiti riguardanti proprio la gestione dell'impianto. Questa situazione, oltre ad aver portato ad una sconfitta a tavolino contro il Mestre, ha fatto esplodere la rabbia dei tifosi che hanno contestato aspramente la società organizzando una vera e propria marcia funebre per le strade della città con tanto di bara gialloblù recante il nome della società. Appare sempre più evidente, quindi, che nel caso in cui il presidente Caliendo non dovesse trovare degli acquirenti per il club, in grave crisi economica e di risultati, il Modena verrà escluso dal campionato. 

    Risultati: Reggiana-Sambenedettese 0-2, Fano-Ravenna 0-1, Bassano-Albinoleffe 1-0, Gubbio-Sudtirol 1-0, Modena-Mestre 0-3 a tavolino, Padova-Santarcangelo 3-0, Teramo-Fermana 0-0, Triestina-Renate 0-1, Feralpisalò-Pordenone (lunedì 2, ore 20.45). Riposava: Vicenza.

    Classifica: Renate 15 punti; Bassano e Pordenone 13; Sambenedettese 12; Fermana, Mestre e Vicenza 11; Padova 10; Albinoleffe e Ravenna 9; Feralpisalò 7; Triestina, Sudtirol e Teramo 5; Gubbio e Reggiana 4; Fano e Santarcangelo 3; Modena 0.

    GIRONE C - Rallenta il Monopoli capolista, fermato sull'1-1 dalla Fidelis Andria, e ne approfittano le inseguitrici che accorciano le distanze dalla prima della classe. Catania, Lecce e Siracusa, infatti, escono con i tre punti dalle rispettive sfide e si portano ad un punto dal Monopoli. Gli uomini di Liverani, che ha avuto un grande impatto sul mondo Lecce, rifilano tre gol al Bisceglie e dimostrano che il periodo di crisi è ormai superato; vince di misura, invece, il Catania di Lucarelli che si impone per 1-0 sul campo del Cosenza, mettendo a referto la quarta vittoria consecutiva; tre reti anche per il Siracusa, che si sbarazza in scioltezza della pratica Akragas e tiene il contatto con le prime. Campionato sempre più combattuto, quindi, con il Trapani che, dopo il turno di riposo della passata settimana, torna a vincere e si porta a tre punti di distanza dal terzetto delle seconde. 

    Risultati: Akragas-Siracusa 0-3, Cosenza-Catania 0-1, Fidelis Andria-Monopoli 1-1, Juve Stabia-Racing Fondi 2-0, Lecce-Bisceglie 3-1, Matera-Paganese 2-1, Sicula Leonzio-Catanzaro rinviata, Trapani-Casertana 2-1, Virtus Francavilla-Reggina 1-1. Riposava: Rende.

    Classifica: Monopoli 14 punti; Lecce, Catania e Siracusa 13; Trapani 10; Reggina 9; Juve Stabia e Francavilla 8; Catanzaro*, Bisceglie, Akragas e Matera(-1) 7; Rende 6; Sicula Leonzio* e Fidelis Andria 5; Casertana e Paganese 4; Cosenza 2; Racing Fondi 1. * = 1 partita in meno.

    @AndreaRobert93

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