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  • Toro, Cairo tratta con Bruno Peres: Roma e Inter alla finestra

    Toro, Cairo tratta con Bruno Peres: Roma e Inter alla finestra

    C’è anche una terza pista su cui stanno lavorando il presidente Urbano Cairo e il direttore sportivo Gianluca Petrachi: oltre al capitano Kamil Glik e al difensore serbo Nikola Maksimovic, i massimi dirigenti del Torino hanno infittito i contatti per rinnovare il contratto a un altro gioiello attualmente nella rosa granata, il terzino brasiliano Bruno Peres. Il suo legame con il club di via Arcivescovado scadrebbe nel 2018, la dirigenza gli ha già proposto di allungarlo fino al 2020. La trattativa è avviata, anche se, per il momento, l’accordo non si trova.


    NODO INGAGGIO – Come per l’altro caso, che riguarda Nikola Maksimovic, anche con Bruno Peres il problema rimane principalmente l’ingaggio. Attualmente, il terzino percepisce poco meno di 400 mila euro a stagione: la richiesta sua, e del suo agente Bruno Fernandes Silva, sarebbe di raddoppiare l’attuale stipendio, arrivando così a sfiorare il tetto massimo fissato dal presidente Cairo. In questi giorni, i contatti sono particolarmente fitti e continui, dal momento che il suo entourage si trova in Italia. I discorsi vanno avanti, e le parti si riaggiorneranno nei prossimi giorni: sia da parte del giocatore, sia da parte della dirigenza granata, c’è la volontà di trovare un accordo, anche se le big italiane monitorano attentamente la situazione. 

    ROMA IN POLE – Già in estate, dalla capitale, sponda giallorossa, arrivarono offerte concrete in via Arcivescovado. Il presidente Cairo, però, fissò il prezzo (circa 20 milioni il costo del cartellino di Bruno Peres), e da Roma si fermarono a poco più della metà, ricevendo il rifiuto del patron granata. Garcia continua a richiedere un terzino destro che possa sostituire Maicon, e il profilo del brasiliano del Toro ricorda molto quello dell’ex interista. A gennaio Sabatini potrebbe tornare alla carica, ma c’è anche un’altra società italiana che segue da vicino il gioiello granata: si tratta dell’Inter, con Mancini che non è pienamente soddisfatto del rendimento di Santon e D’Ambrosio. Sarà un mercato di riparazione particolarmente caldo in casa Toro: ma Cairo, come ha più volte ribadito, non ha bisogno di far cassa, e i suoi gioielli non partiranno a meno di offerte irrinunciabili. 


    Emanuele Pastorella


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