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  • La maledizione e il paradosso di Kane: vicino al record di gol, ma rischia un altro anno da zero titoli

    La maledizione e il paradosso di Kane: vicino al record di gol, ma rischia un altro anno da zero titoli

    • Federico Albrizio
    Una notte per la gloria o per l'abisso, in Bayern Monaco-Arsenal Harry Kane si gioca molto di più della semplice semifinale di UEFA Champions League: sfida ancora una volta la maledizione che accompagna la sua carriera, la maledizione degli zero titoli.

    'BATTUTO' IL TALISMANO COMAN - L'inglese compirà 31 anni il prossimo 28 luglio e nonostante sia uno dei migliori attaccanti in circolazione ormai da un decennio, non ha ancora vinto un singolo trofeo in tutta la carriera. Non lo ha fatto per dieci anni con la maglia del Tottenham e il primo anno in Baviera sta regalando al momento solo grandi delusioni. Subito la sconfitta in Supercoppa di Germania, a novembre l'eliminazione in DFL Pokal (la Coppa di Germania), ma il colpo più duro è arrivato lo scorso weekend, seppur ampiamente atteso, la conquista della Bundesliga da parte del Bayer Leverkusen, con ampio margine di vantaggio. Un colpo durissimo per il Bayern, che aveva vinto le ultime 11 edizioni, un colpo ancor più duro per il talismano Kingsley Coman, che per la prima volta in carriera chiude una stagione senza vincere il campionato (dal Paris Saint-Germain alla Juventus fino al Bayern, dal 2012 al 2023 sempre campione nazionale). La maledizione di Kane ha vinto ancora sottraendo tre chance di titolo sulle quattro a disposizione.

    BAYERN MONACO-ARSENAL: PROBABILI FORMAZIONI E DOVE VEDERLA

    ULTIMA SPIAGGIA - Resta una sola possibilità, la Champions, e per l'inglese diventa un ora o mai più. Le possibilità di passaggio del turno per il Bayern sono intatte dopo il 2-2 dell'andata in Inghilterra (reti di Saka e Trossard per i Gunners, Gnabry e Kane per i bavaresi), ma per conquistare le semifinali sarà necessario battere un Arsenal coriaceo e allo stesso tempo ferito. La squadra di Arteta ha perso solo tre partite nel 2024, ma l'ultima sconfitta contro l'Aston Villa ha lasciato il segno e ha fatto perdere ai londinesi la vetta della classifica in Premier League: la trasferta all'Allianz Arena di Monaco diventa l'occasione di riscatto e regala motivazioni extra ad Havertz e compagni. Dentro o fuori con l'Arsenal, poi in caso di passaggio del turno toccherà alla vincente tra Manchester City e Real Madrid prima della finalissima di Wembley: un cammino di fuoco per il Bayern e per Kane, spalle al muro per evitare un'altra stagione da zero titoli.

    I NUMERI DI KANE - Dare responsabilità della disfatta bavarese all'inglese classe 1993 risulta però estremamente complicato, lo dicono i numeri al top della stagione di Kane. Capocannoniere della Bundesliga con 32 gol in 29 partite, 7 in 9 presenze in Champions più gli scampoli di gioco in Supercoppa di Germania, fanno 39 reti in altrettante presenze complessive (-2 dal suo record, 41 gol complessivi in 48 presenze con il Tottenham nel 2017/18) ai quali aggiungere anche 12 assist. Non basta? L'ex Tottenham è il miglior finalizzatore di questa stagione, converte in gol quasi la totalità delle conclusioni che tenta. Kane è inattaccabile e paga piuttosto colpe non sue. Gli errori di programmazione da parte della proprietà e la rivoluzione in dirigenza, una difesa a larghi tratti inaffidabile, una gestione poco convincente delle situazioni più spinose della stagione, a partire da Thomas Tuchel fino a casi di mercato come Alphonso Davies. Un concorso di colpe che parte dalla proprietà, tocca la dirigenza e lo staff e arriva fino alla squadra. In questo caos, Kane ha fatto il suo e ha provato a suon di gol a trascinare i bavaresi e a evitare la disfatta totale, da leader tecnico e carismatico quale ha dimostrato di essere nella sua lunga carriera.

    LA CLASSIFICA DEI FINALIZZATORI: KANE INARRIVABILE

    SPERANZA EUROPEI - La Champions l'ultima speranza a livello di club, ma per Kane c'è un altro grande obiettivo all'orizzonte, il prossimo su cui tufferà la testa. Gli Europei in Germania, nella sua nuova 'casa'. La sua Inghilterra, di cui è capitano e faro indiscusso, è estremamente competitiva a livello di rosa e gioco, indubbiamente una delle favorite se non la candidata numero uno per la vittoria finale. Tante possibilità ma anche tante pressioni, al termine di una stagione che già non ha regalato soddisfazioni. Pensieri lontani, non è il momento. Di fronte c'è una notte che può scacciare gli spettri almeno per qualche settimana oppure far precipitare subito nell'abisso: per Kane Bayern-Arsenal vale molto di più.

    @Albri_Fede90

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    grandemilan80
    grandemilan80

    Non c'è nessuna maledizione, ha giocato sempre con una squadra che non partiva mai favorita per v...

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