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  • Cutrone, il 'mercante di pasta' è tornato: l'amore per il Milan, la rinascita e il suo Como da portare in A

    Cutrone, il 'mercante di pasta' è tornato: l'amore per il Milan, la rinascita e il suo Como da portare in A

    • Alessandro Di Gioia
    "Non è finita finché non segna Patrick Cutrone": il murales campeggia ancora tra le vie di Milano, a ricordare quel 27 dicembre 2017, in occasione del mitico derby nei quarti di finale di Coppa Italia, tra Milan e Inter. La contesa si risolve ai supplementari, grazie al graffio di quell'attaccante cresciuto nella Primavera rossonera, con una media gol impressionante: sembrava l'inizio di un'epopea che doveva portare il classe 1998 a diventare il numero 9 titolare del suo Diavolo, invece l'avventura rossonera si conclude dopo dodici anni tra giovanili e prima squadra, con 134 presenze e 60 reti realizzate, per passare in Premier League, nel Wolverhamtpon che se lo aggiudica per 18 milioni di euro più bonus.

    IL 'MERCANTE DI PASTA' E LA SCELTA DI CUORE - Il "mercante di pasta", come italianamente viene soprannominato al suo arrivo negli Wolves, rimane comunque molto legato alla squadra per cui faceva il tifo, nonostante l'addio prematuro: le cose in Inghilterra non vanno bene, così come a Valencia, Firenze ed Empoli. I gol, marchio di fabbrica dell'ex numero 63, arrivano, ma manca la continuità di prestazioni e alcuni infortuni ne condizionano gravemente il rendimento. Così nell'agosto del 2022 decide di optare per una scelta di cuore, il ritorno a casa, a Como, sua città natia, per cercare di portare i lariani in Serie A, grazie anche al progetto di crescita della nuova società, targata SENT Entertainment Ltd, dietro la quale si opera l'indonesiana Djarum.

    FABREGAS, I 10 GOL IN CAMPIONATO E L'OBIETTIVO CREMO - Dopo due buone stagioni con Giacomo Gattuso e Moreno Longo, arriva la svolta: squadra affidata al gallese Osian Roberts e soprattutto all'ex fenomeno spagnolo e azionista in società, Cesc Fabregas, dopo un periodo da calciatore. Il Como, grazie soprattutto a investimenti importanti sul mercato che portano all'arrivo di calciatori come Simone Verdi e Gabriel Strefezza, è ora in lotta per la promozione diretta in Serie A, con il terzo posto a -1 dalla Cremonese, prossima avversaria allo Zini. Da affrontare puntando sulla verve di Cutrone, rientrato dall'infortunio con il botto: gol alla Totti, decisivo, al 90' come piace a lui, per sconfiggere il Venezia al Senigallia e centrare il sorpasso, oltre al decimo centro in campionato.

    IL SOGNO NAZIONALE - "L'ho detto al mister che avrei segnato". La rinascita di un attaccante che aveva illuso di poter diventare importante anche per la nazionale italiana, visti gli ottimi trascorsi con la maglia dell'Under 21, passa da casa: riportare il suo Como in Serie A dopo 21 anni è la prima parte della missione per tornare grande e chissà, magari ricominciare dall'altro grande amore dalle tinte rossonere. A 26 anni, non è ancora troppo tardi.

    @AleDigio89

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