Calciomercato.com

  • Dybala, Icardi e Cutrone come Messi e Neymar: l'Italia vola con i suoi bomber

    Dybala, Icardi e Cutrone come Messi e Neymar: l'Italia vola con i suoi bomber

    • Alberto Polverosi
    Calma, ci vuole calma, soprattutto adesso, nel momento in cui si intravedono i sintomi di una possibile rinascita. Ci vuole calma perché nemmeno con cinque vittorie su sei possiamo pensare di aver già ripreso il nostro posto nelle coppe, anche perché alcune avversarie (Young Boys e Viktoria Plzen) erano davvero di basso livello. Tuttavia, abbiamo finalmente qualcosa con cui scaldare le nostre speranze e quel “qualcosa” porta i nomi dei bomber. Nelle coppe sono tornati a splendere attaccanti che avevano dato in precedenza dei segnali opposti, segnali di difficoltà. Tripletta per Dybala contro gli svizzeri dello Young Boys, tripletta per Dzeko contro il Viktoria Plzen, gol e assist per Icardi nella rimonta interista di Eindhoven contro il Psv, gol-vittoria di Insigne contro il Liverpool, doppietta di Cutrone e gol di Higuain nella rimonta milanista contro i greci dell’Olympiacos.

    I CANNONIERI - Forse per la prima volta nella storia recente delle italiane in coppa, tutti i cannonieri attesi sono stati decisivi e questa è davvero una notizia incoraggiante. Se gli attaccanti in questione (a cui potremo aggiungere Mandzukic e Ronaldo per la Juve, Milik e Mertens per il Napoli, le piccole ali per la Roma, magari Lautaro Martinez per l’Inter e speriamo che presto si unisca di nuovo Immobile) si confermeranno nei prossimi turni, allora sì che potremo pensare a una vera rinascita. I nomi che abbiamo citato garantiscono le loro squadre sotto tutti gli aspetti, sono competitivi ai massimi livelli. Certo, il Barcellona ha Messi e il PSGpunta su Neymar, Cavani e Mbappé, ma accanto a loro possono starci bene anche il Dybala e lo Dzeko dell’ultimo turno. E’ vero che lo juventino e il romanista avevano avversari facili, ma lo stesso va detto del trio parigino che ha incontrato l’offuscata Stella Rossa. E ci può stare pure Icardi, quello vero, bisognoso di imporsi sulla scena internazionale, così come Insigne. Con calma, senza pensare a voli miracolosi, con questa gente potremo riprenderci quanto abbiamo lasciato per strada in questi anni.

    Altre Notizie