Inter, bufera su Biraghi per il parastinco con frasi e simboli fascisti
Come se non bastasse la delusione per l'eliminazione dalla Champions League, scoppia una nuova polemica in casa Inter attorno al terzino in prestito dalla Fiorentina Cristiano Biraghi. Al centro dell'attenzione un fermo immagine della partita di ieri contro il Barcellona che immortala uno dei due parastinchi del calciatore nerazzurro, con una frase (“Vae victis”, “Guai ai vinti”) e disegni che rimandando chiaramente alla simbologia fascista. Su Twitter è immediatamente impazzata la reazione sdegnata di tanti, tifosi, che chiedono provvedimenti nei suoi confronti.
IL PRECEDENTE - Per i più attenti ai profili social dei calciatori, i richiami di Biraghi a espressioni e icone molto utilizzate nella galassia dell'estrema destra non sono una novità: sulla sua pagina Instragram, sono diverse le fotografie nelle quali il giocatore esibisce un tatuaggio sul petto di chiara ispirazione fascista. Così come, nei suoi trascorsi alla Fiorentina, Biraghi mostrava sui social i suoi parastinchi personalizzati, uno completamente nero e con la scritta “Sara Victoria”, un altro viola e col giglio simbolo di Firenze, accompagnato dalla scritta “Mai domo”. Anche in quella circostanza, una fetta cospicua del tifo viola aveva preso le distanze dal giocatore, augurandosi la sua immediata cessione per motivi politici. E nel prossimo week-end di campionato c'è Fiorentina-Inter...
IL PRECEDENTE - Per i più attenti ai profili social dei calciatori, i richiami di Biraghi a espressioni e icone molto utilizzate nella galassia dell'estrema destra non sono una novità: sulla sua pagina Instragram, sono diverse le fotografie nelle quali il giocatore esibisce un tatuaggio sul petto di chiara ispirazione fascista. Così come, nei suoi trascorsi alla Fiorentina, Biraghi mostrava sui social i suoi parastinchi personalizzati, uno completamente nero e con la scritta “Sara Victoria”, un altro viola e col giglio simbolo di Firenze, accompagnato dalla scritta “Mai domo”. Anche in quella circostanza, una fetta cospicua del tifo viola aveva preso le distanze dal giocatore, augurandosi la sua immediata cessione per motivi politici. E nel prossimo week-end di campionato c'è Fiorentina-Inter...