Juve, Allegri strabatte Sarri: 7 punti e una coppa in più. Con tanti campioni in meno...
A questo punto del campionato, giornata numero 17, la Juve di Allegri aveva sette punti in più rispetto a quella di Sarri: 49 a 42. La lotta per lo scudetto era praticamente decisa, non solo e non tanto per mancanza di avversarie, quanto per la marcia dei bianconeri, insostenibile per chiunque altro.
A inizio gennaio - la sosta era spostata in avanti nel tempo, così come l’assegnazione del primo trofeo della stagione - Allegri aveva anche aggiunto la Supercoppa italiana alla sua personale bacheca, oltre che a quella della Juve: lo aveva fatto battendo il Milan a Gedda grazie a un gol di Cristiano Ronaldo. Sarri quel trofeo lo ha perso, consegnandolo alla Lazio.
Se Allegri (finora) strabatte Sarri per i risultati, non esce sconfitto per la qualità del gioco: Maurizio è stato preso anche perché desse spettacolo, ma per il momento si è visto poco di quanto atteso. E questo nonostante la squadra sia stata decisamente rafforzata rispetto alla scorsa stagione: non ci sono state cessioni di rilievo, in compenso sono arrivati De Ligt, Rabiot, Ramsey e anche Higuain (oltre a Demiral e a Danilo in sostituzione di Cancelo). Un bel gruppo di campioni, molti dei quali con ingaggi principeschi.
Che il tanto vituperato - e contestato - Allegri non fosse poi così male?
@steagresti