Calciomercato.com

  • La bocciatura dell'Ajax, la doppietta al PSV che fa volare l'AZ: Milan su Boadu

    La bocciatura dell'Ajax, la doppietta al PSV che fa volare l'AZ: Milan su Boadu

    • Andrea Distaso
    Nell'AZ Alkmaar che si sta candidando al ruolo di seconda forza del campionato olandese alle spalle dell'Ajax e a pari punti col PSV Eindhoven sta brillando la stella di Myron Boadu. Attaccante classe 2001 di origini ghanesi, passato attraverso la bocciatura dei Lancieri e un infortunio al ginocchio che lo ha tenuto lontano dai campi per un'intera stagione, oggi è uno dei nomi emergenti dell'Eredivisie e presto lo sarà anche del mercato internazionale.

    BOCCIATO DALL'AJAX - Nato ad Amsterdam e cresciuto calcisticamente nel Bijlmer, società situata a due anni dalla Johan Cruyff Arena, il piccolo Myron ha cercato fortuna proprio nella squadra più importante d'Olanda sostenendo un provino di tre giorni che si rivelerà negativo, ma che gli aprirà le porte dell'Az, che lo nota e convince lui e la famiglia a trasferirsi ad Alkmaar: "Non voleva andare ad Ajax comunque. Non gli piacevano quei ragazzi, un po’ arroganti. Li conosceva già da prima e non aveva nulla in comune con loro. Quindi in seguito ha deciso che sarebbe andato all’Utrecht o all’AZ", ha dichiarato il suo ex tecnico Fred Bloem. A soli 15 anni entra nella formazione riserve, a 17 esordisce in prima squadra sull'onda dei tanti gol messi a segno con le formazioni giovanili, con cui conquista anche un titolo nazionale. Con l'addio nella passata estate di Weghorst e Jahanbakhsh, l'Az gli ha concesso la chance di guadagnarsi un posto al sole e Boadu non se l'è fatta scappare, mettendo a segno complessivamente 10 gol e 9 assist in 19 partite tra Eredivisie ed Europa League.



    IL MILAN CI PENSA - Attaccante centrale ma anche esterno offensivo sinistro, abile con entrambi i piedi, dotato di una grande accelerazione e di una buonissima tecnica di base, soprattutto nel primo controllo di palla. Doti esibite anche nell'ultimo turno di campionato, in cui ha letteralmente ridicolizzato la difesa del PSV, mettendo due volte la sua firma nel sorprendente 4-0 del Philips Stadion. Il primo gol nato dal solito movimento ad accentrarsi partendo dal lato mancino, sfruttando la posizione completamente sbagliata di Dumfries, il secondo facendosi trovare puntuale al tocco sotto porta su assist di Wijndal, dimostrando di avere i movimenti della prima punta. In patria è stato già paragonato a due illustri connazionali come Lens e Depay e tra i club che hanno iniziato a raccogliere informazioni sul suo conto c'è anche il Milan. In passato ha respinto le avances dell'Arsenal dopo aver parlato con Malen, altro gioiello del calcio olandese, perché non si considerava abbastanza pronto per affrontare un'esperienza così impegnativa. Il suo contratto con l'Az scade a giugno 2023 e questo può essere il momento buono per provare a cogliere l'occasione.

     

    Altre Notizie