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    • Real, non c'è ancora accordo con Conte: i 10 milioni e la causa... Resiste Solari

    Real, non c'è ancora accordo con Conte: i 10 milioni e la causa... Resiste Solari

    • Fabrizio Romano
    Antonio Conte non è ancora il nuovo allenatore del Real Madrid. E la questione rimane tutta da definire in queste ore febbrili per l'ex allenatore della Juventus, perché Florentino Perez lo ha scelto già da diversi giorni come prima scelta per la panchina blanca e ha deciso di andare dritto su di lui dopo la clamorosa sconfitta per 5-1 contro il Barcellona. Ma da tempo, il presidente del Real sa bene che Conte non è un allenatore semplice da prendere in poche ore per via del contenzioso legale in ballo con il Chelsea e delle garanzie tecniche che pretende, avendo in mano tante proposte e non volendo essere bruciato dal Real come è stato per lo stesso Lopetegui dopo un mercato estivo decisamente deludente.

    CONTATTI E OSTACOLI - Dal pomeriggio di ieri, Perez e i suoi uomini di fiducia sono in trattativa con Antonio Conte. Ma l'allenatore pretende ancora di ricevere lo stipendio annuale da circa 10,8 milioni dal Chelsea dopo il licenziamento per giusta causa in estate così da favorire l'arrivo di Sarri, non vuole rinunciare alla battaglia legale e la questione rimane in piedi. Conte ha lanciato segnali positivi e di totale apertura al Real nelle ultime ore, ma non ha ancora programmato alcun viaggio diretto a Madrid per firmare perché in attesa di sbloccare la situazione sia legale (con il Chelsea) che progettuale. Vuole certezze sugli investimenti e garanzie per il futuro, oltre che non abbandonare la causa con i Blues. Per questo la situazione rimane rallentata e da sbloccare: non c'è ancora l'accordo definitivo, Lopetegui va comunque verso l'esonero e resiste la soluzione Santiago Solari se non dovesse completarsi l'intesa con Antonio Conte a breve. Gradito allo spogliatoio, a Sergio Ramos e a parte della dirigenza merengue, l'ex giocatore dell'Inter oggi già allenatore nelle giovanili del Real è l'alternativa in piedi che prende sempre più forza ora dopo ora, qualora non arrivasse il via libera sul fronte Conte.

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