Calciomercato.com

  • 'Striscione anti-Inter, i calciatori del Milan non potevano ignorare le norme'

    'Striscione anti-Inter, i calciatori del Milan non potevano ignorare le norme'

    • Jean-Christophe Cataliotti
      Jean-Christophe Cataliotti
    Gentile Procuratore,

    il Milan vince lo scudetto e non ci possiamo permettere di sfottere i cugini interisti! Non penso che uno striscione come quello esposto dai nostri calciatori sia così grave da ledere chissà quali cuori sensibili. Lo sfottò fa parte del calcio e, quindi, mi sembra eccessivo che venga aperta un'inchiesta per condannare dei giovani calciatori che hanno voluto prendere in giro (solo questo!) i loro antagonisti con un simpatico striscione. Se lo fanno i tifosi tutto ok, se lo fanno i calciatori non va bene! Mi sembra che ci sia troppa ipocrisia nel calcio e, poi, mica potevano sapere i nostri calciatori che avrebbero potuto essere messi sotto inchiesta! Manuel

    Gentile Manuel,

    cominciamo nel dire che "ignorantia juris non excusat"
    , vale a dire, nel caso di specie, che - come recita l'art. 4, comma 3, del Codice di Giustizia Sportiva, "l'ignoranza...delle norme federali non può essere invocata" per cui non si possono giustificare i calciatori per la eventuale mancata conoscenza delle norme e le conseguenze sanzionatorie delle stesse.
    Posta la suddetta premessa, non sta al sottoscritto giudicare il comportamento dei calciatori milanisti immortalati nell'esposizione dello striscione "sotto accusa". E', però, un dato di fatto che la Procura della FIGC abbia aperto un'inchiesta per violazione dell'art. 4 del Codice di Giustizia Sportiva, comma 1, ai sensi del quale i calciatori (così come altri soggetti indicati dall'art. 2 dello Statuto stesso) sono tenuti a osservare i principi di lealtà, della correttezza e della probità in ogni rapporto comunque riferibile all'attività sportiva.

    In caso di violazione accertata, scatteranno le sanzioni di cui agli artt. 8 e 9 dello Statuto, che potranno andare da una semplice ammonizione fino a "condanne" più pesanti, come penalizzazioni di punti e/o squalifiche.

    Ma ora passo la palla agli utenti di calciomercato.com: i calciatori del Milan hanno esagerato oppure si dovrebbe lasciar correre perché si è trattato di un innocuo sfottò?

    Altre Notizie