Tananai si tatua la seconda stella con Cattelan, che duetta con Melissa Satta: 'Mio figlio Maddox Boateng gioca nell'Inter'
- 24
"Come Kate Winslet in Titanic"#Tananai #staseracecattelan pic.twitter.com/B3FTfiKF75
— alessandro cattelan (@alecattelan) April 3, 2024
MELISSA SATTA - Nella stessa puntata c'è stata anche un'ospite tifosa rossonera: Melissa Satta. La showgirl, ex fidanzata di Vieri e Boateng, ha suonato al piano la canzone "Shallow" di Lady Gaga, duettando con Alessandro Cattelan e gli Street Clerks. Il testo è stato cambiato così: "Tutti pensano che le donne il calcio odiano, ma forse è un pregiudizio di noi maschietti alfa. Loro forse ne sanno anche più di noi. Basta coi cliché, non ti azzardare, io ci capisco sai. Questa è la porta, questo è il pallone e questo è Mudingayi. Questo è un fallo, fallo. Questo è giallo, fallo da giallo. Questo è fallo, fallo e qui non è fallo mai (con le immagini dell'ostruzione di Iuliano su Ronaldo in Juve-Inter del 1998, ndr). Gol, gol, gol, gol. Questo è partito in fuorigioco, basta guardarlo al Var. Questo è un corner, questo è un rigore e questa è l'AZ Alkmaar. Questo è fallo, fallo. Questo è giallo, fallo da giallo. Questo è fallo, fallo e qui non è fallo mai (con le immagini del gol fantasma di Muntari in Milan-Juve del 2012, ndr)".
"Questo è fallo!"#MelissaSatta #staseracecattelan pic.twitter.com/0s8M0jP5oM
— alessandro cattelan (@alecattelan) April 3, 2024
FIGLIO ALL'INTER - Poi la stessa Melissa Satta ha raccontato nel corso dell'intervista: "In casa siamo milanisti, ma mio figlio Maddox (nato nel 2014 dalla relazione con Kevin Prince Boateng) gioca nell'Inter. Ha scelto lui, perché il campo è più vicino a casa. Gli ho detto di non affezionarsi troppo perché i calciatori cambiano tante squadre, come ha fatto suo papà. E' bravo, gioca punta ed è super tecnico. Ci hanno dato un regolamento per i genitori: non insultate, non dite le parolacce, non usate le trombette. Personalmente non mi hanno mai insultato, ma ho assistito a delle scene allucinanti. Tipo un nonno che, attaccato alla rete, gridava di gambizzare e uccidere un bambino, hanno solo 9 anni... Quello che si vede allo stadio è niente in confronto".