Calciomercato.com

    • Chiamatela Coppa Italia Fiorentina: ma dopo la Primavera ai viola serve l'Under 23

    Chiamatela Coppa Italia Fiorentina: ma dopo la Primavera ai viola serve l'Under 23

    • Federico Targetti
    La Coppa Italia Primavera, da sei anni a questa parte, è quasi esclusivamente di colore viola: solo nel 2023 il trofeo non è stato sollevato dal capitano della Fiorentina, sconfitta dalla Roma. Le altre cinque edizioni le hanno vinte le squadre Under 19 gigliate, sicura fabbrica di talenti che però, nella maggior parte dei casi, si sono poi fermati di fronte al baratro che c'è tra Primavera e prima squadra. 

    CAMBIA L'ALLENATORE, NON IL RISULTATO - Una per Emiliano Bigica, che abbiamo visto quest'anno per una disastrosa gara sulla panchina del Sassuolo dopo l'esonero di Dionisi (1-6 vs Napoli), con un giovanissimo Vlahovic sugli scudi; tre per Alberto Aquilani, attuale allenatore del Pisa in Serie B e nome da tenere d'occhio per il post Italiano in viola; una, quella di quest'anno, per Daniele Galloppa, promosso dall'Under 17 e anche lui vincente in quella che è diventata la specialità della casa. 

    PRIMA COPPA AL VIOLA PARK, PRIMA COPPA PER BARONE - La bacheca trofei del Viola Park, inaugurato a ottobre, accoglie così il primo nuovo trofeo, che il povero Joe Barone, direttore generale scomparso a causa di un arresto cardiaco il mese scorso, avrebbe lucidato volentieri ogni giorno. Non poteva mancare la maglia "Barone 10" nelle foto dei festeggiamenti dei ragazzi con il giglio sul petto, nella speranza di poterla sfoggiare anche a Roma o ad Atene nel mese di maggio con i più grandi. Ma proprio Joe Barone era in prima linea per mettere in moto il progetto Under 23. 
    ANELLO MANCANTE - Come la Juventus e l'Atalanta stanno già facendo, come il Milan si sta preparando a fare: anche la Fiorentina vorrebbe in un futuro quanto meno lontano possibile iscrivere una seconda squadra al campionato di Serie C, prima di tutto per evitare i tanti prestiti in giro per l'Italia, monitorando da vicino la crescita dei giovani, seconda di poi per garantire una continuità tecnica fino all'approdo in prima squadra ai giovani più promettenti. I vari Rubino, Caprini, Fortini, Biagetti, Tognetti avrebbero le carte in regola per emulare il percorso di Soulé, ma non hanno a disposizione la stessa strada da percorrere. Non alla Fiorentina, per lo meno, non ora. Serve rilevare una delle squadre che hanno diritto alla partecipazione, quindi non dipende solo dalla società del presidente Commisso né da qualsiasi squadra che voglia intraprendere questo progetto. Quel che è certo è che il dominio a livello di Under 19, per quanto limitato alla coppa e mai per adesso esteso al campionato, può regalare un sorriso dopo settimane di profondo lutto. 

    Commenti

    (4)

    Scrivi il tuo commento

    Utente vxl 872013
    Utente vxl 872013

    Ci vuole under 23 così può crescere bene e mandare anche in campionato

    • 0
    • 0

    Altre Notizie